I cinque brevetti Nintendo infranti dalla compagnia Colopl

Lo scorso gennaio Nintendo ha fatto causa alla compagnia Colopl, autrice di White Cat Project (gioco di ruolo per smartphone particolarmente popolare in Giappone), accusandola di aver violato cinque dei suoi brevetti, senza però rendere note al pubblico le specifiche di questi ultimi.

Tuttavia, grazie ad un tweet di Takashi Mochizuki, reporter del quotidiano “The Wall Street Journal”,  ci è stata data la possibilità di conoscere con esattezza quali siano questi brevetti.

コロプラvs任天堂裁判記録閲覧報告3:

今回の件で触れられている任天堂の特許と請求項は

-3734820 (1,3,14)
-4262217 (1,3,7,8)
-4010533 (11)
-5595991 (1,3,9)
-3637031 (12,14,15)

以下のページのB欄に番号を打ち込んで検索可。https://t.co/FvtTGywCAJ

— Takashi Mochizuki (@6d6f636869) February 19, 2018

Il primo brevetto ad essere citato nel tweet di Mochizuki è il numero 3734820, e riguarda nello specifico la tecnologia necessaria per azionare un joystick su di un pannello touch.

Il secondo è il brevetto numero 4262217, depositato da Nintendo nel 2006. Esso tratta dell’intelligenza artificiale dei personaggi, i quali attaccano automaticamente il nemico più vicino a loro una volta che il dispositivo di puntamento (nel caso degli smartphone, il dito) viene sollevato dallo schermo.

Successivamente Mochizuki cita il brevetto 4010533, che Nintendo ha depositato nel 2001. Esso riguarda la funzione tramite la quale una schermata di conferma precede l’uscita dalla modalità di riposo, in modo tale da evitare riattivazioni indesiderate del dispositivo.

Il quarto brevetto è il numero 5595991, depositato nel 2005, e concerne la possibilità che i giocatori hanno di interagire con altre persone tramite connessione locale o Wi-Fi, limitandola agli utenti registrati.

L’ultimo brevetto nominato da Mochizuki è il numero 3637031 (illustrato sopra), depositato nel 2002. Questo riguarda il modo in cui il gioco permette al giocatore di visualizzare il proprio personaggio quando un ostacolo solido, ad esempio un albero od un muro, si frappone fra i due. È previsto infatti che il personaggio venga rappresentato come un’ombra, orientata nella direzione corretta.

Qual’è la vostra posizione in merito? Siete dalla parte della grande N oppure, come i moltissimi fan giapponesi di White Cat Project, difendete il prodotto della Colopl?