Con la recente ripresa in presenza degli eventi legati al VGC (acronimo di Video Game Championship), The Pokémon Company International ha pubblicato una serie di protocolli per prevenire la diffusione del COVID-19. Queste norme, però, non sono state rispettate da tutti i giocatori che hanno partecipato ai recenti tornei.
Durante il primo grande evento in presenza (il Salt Lake City Regional, che si è svolto nello Utah), infatti, un giocatore ha cercato di accedere al torneo sebbene non fosse vaccinato. Ha anche tentato di corrompere un membro dello staff, offrendogli 50$, ma senza successo. Nonostante fosse stato cacciato e avvertito di non ripresentarsi, il giocatore è riuscito a intrufolarsi e ad accedere alle prime partite del torneo.
Alla fine, però, la polizia ha individuato il giocatore poiché non indossava un braccialetto di riconoscimento assegnato all’ingresso a tutti i partecipanti. Secondo alcuni testimoni oculari, inoltre, il concorrente è anche scappato dai poliziotti che lo stavano conducendo all’esterno.
TPCi aveva aggiornato recentemente le norme relative alla prevenzione del COVID-19 durante tutti i tornei Pokémon (tra cui ovviamente anche il VGC), specificando l’obbligo di aver completato il ciclo vaccinale da meno di 7 mesi oppure di aver ricevuto anche la dose di richiamo. Per maggiori dettagli sui protocolli adottati, potete consultare il nostro articolo dedicato.
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