Pokémon Quest arriva il 13 maggio in Cina, in versione inedita. Si tratta di titolo ormai di nicchia in Occidente, più precisamente di un gioco di ruolo ispirato alla grafica e al concept di Minecraft. L’uscita su Nintendo Switch risale ormai al 2018, mentre è successivo il porting in versione mobile.
I fan cinesi, fino ad oggi, non potevano giocare al popolare titolo; l’attesa però è terminata e per promuovere il lancio in tutto il paese si sono rincorse varie trovate pubblicitarie molto particolari. La palma spetta sicuramente alla città di Hangzhou che ha illuminato i suoi edifici con immagini a tema utilizzando addirittura 700.000 LED.
L’imponente spettacolo di luci vede protagonisti i Pokémon in versione a cubetti, oltre a immagini più classiche come Pikachu in corsa o una Poké Ball. Sicuramente tutti i fan dei mostriciattoli tascabili pagherebbero oro per poter assistere a un tripudio del genere, molto meglio dei fuochi d’artificio di Capodanno.
Ricordiamo che Pokémon Quest arriva in Cina il 13 maggio con diverse funzionalità inedite, sfatando quindi la voce secondo cui si sarebbe trattato di un semplice porting. Fra le funzionalità più interessanti ricordiamo la possibilità di insegnare nuove mosse ai Pokémon, la possibilità di personalizzare il proprio personaggio e la possibilità di giocare in modalità PVP. Queste funzionalità per ora sono esclusive della versione cinese, ma potrebbero rappresentare un ottimo modo per rilanciare il titolo anche nel resto del mondo e recuperare il terreno perso da Pokémon GO o da Pokémon Café Mix.
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