di
Redazione
In questi giorni abbiamo visto decine e decine di allenatori ingegnarsi per trovare metodi atti a semplificare le catture dei Pokémon nella popolarissima applicazione da poco rilasciata, Pokémon GO, che sta facendo impazzire il mondo.
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Piccolo di dimensioni, dotato di sensori come GPS, giroscopio, controllo remoto e fotocamera e facile da trasportare: è questa la soluzione creata dall’azienda TRNDlabs per i giocatori più pigri di Pokémon GO. Una volta connesso il nostro cellulare possiamo quindi mandare in giro Pokédrone, nome dato dai creatori al prodotto, grazie ad un semplice controller fornito insieme al prodotto e osservare i movimenti di quest’ultimo tranquillamente seduti dal nostro smartphone, intervenendo soltanto per catturare Pokémon, conquistare Palestre o ottenere strumenti dai Pokéstop come se stessimo effettivamente giocando.
Ricordiamo però che Pokédrone rimane un prodotto di terze parti non ufficiale, per questo difficilmente potrà mantenere questo simpatico nome in caso venisse mai venduto. Inoltre, recentemente Niantic ha iniziato a prendere provvedimenti contro i giocatori che manomettono il proprio GPS. Il nostro consiglio, infine, è quello di evitare queste scappatoie e godersi pienamente il titolo giocando in prima persona.
Cosa ne pensate di Pokédrone, avrà un futuro o rimarrà soltanto un concept?
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