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Abbiamo provato la demo di Theatrhythm Final Bar Line: le nostre prime impressioni

Abbiamo provato la demo di Theatrhythm Final Bar Line su Nintendo Switch, in uscita a breve sulla console, cosa ne pensiamo?

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E’ stata rilasciata alcuni giorni fa l’uscita di una demo di Theatrhythm Final Bar Line per Nintendo Switch e Playstation 4. Non sapete di cosa stiamo parlando? Date un’occhiata a questo articolo!

Abbiamo potuto così provare un ritaglio della campagna principale, la modalità Series Quest, con brani scelti da sei capitoli della serie principale: in totale nella demo sono disponibili ben 30 brani, giocabili liberamente anche nella modalità libera Music stages, e 30 Personaggi.

Salvo per la modalità Multi Battle, le tracce sono completamente accessibili: un assaggio abbastanza grande da poterci permettere delle prime impressioni sul titolo.

La personalizzazione è tutto!

Una delle prime cose che risaltano rispetto ai titoli precedenti della serie Theatrhythm è il menu MS Setting. Qui è possibile personalizzare componenti del gameplay come la velocità dei trigger, modificarene i color, silenziare i suoni legati alle abilità e molto altro.

Theatrhythm
Un esempio di alcune delle impostazioni personalizzabili

Oltre ad aumentare l’accessibilità del titolo, queste opzioni rendono possibile davvero creare un ambiente di gioco adatto alle esigenze del giocatore.

Un altro elemento personalizzabile è il party: oltre ai personaggi, ora è possibile scegliere tra diversi modelli di aeronave e da quale Moogle farci accompagnare. Rimane come i capitoli precedenti la possibilità di assegnare abilità ai propri personaggi. Le Summonstone si ottengono casualmente completando canzoni ed è inoltre possibile condividerne una con gli altri giocatori assegnandola alla propria ProfiCard.

Theatrhythm
Esempio di party con Lightning (FFXIII) e Cloud (FFVII) come attaccanti, Krilie (FFV) come buffer e Prompto(FFXV) come debuffer

Nuova piattaforma, nuovi controlli

Con il passaggio da Nintendo 3DS a Nintendo Switch ci sono stati diversi cambi nello schema dei controlli. Il primo tra tutti riguarda l’assenza dell’uso del touch screen, elemento fortemente utilizzato nei precedenti capitoli. La pressione dei trigger è affidata alla maggior parte dei pulsanti (inclusi i dorsali) mentre i trigger con freccia richiedono l’uso dei control stick.

Esempio dello schema dei controlli con un Pro Controller

Il secondo è legato all’aumento dei pulsanti: alcune canzoni ora richiedono diverse pressioni contemporanee di pulsanti: in particolare ora le Field Music possono avere anche due linee invece che solo una. Questi cambi si sentono maggiormente nelle difficoltà Ultimate e Supreme ma dopo qualche ora di gioco diventeranno parte integrante del “moveset” disponibile del giocatore.

Doppia barra, doppio pulsante!

La modalità Series Quest

Una delle nuove modalità aggiunte di Theatrhythm Final Bar Line, la Series Quest ci permette di rivivere la storia dei Final Fantasy presenti nel gioco con diversi livelli. Ogni stage presenta una missione e può avere anche degli effetti speciali che richiedono potenzialmente l’uso di alcuni personaggi per poter completare l’obbiettivo richiesto. Nella demo è possibile giocare i primi 4-5 stage di ogni capitolo.

Esempio di quest presa dalla series dedicata a FFXIII

Da questi primi livelli è impossibile capire quanto sarà difficile questa modalità e purtroppo non sembra abbia tanta rigiocabilità, come accadeva già con una modalità simile presente nel primo capitolo della serie Theatrhythm. Potremo valutare completamente questa novità solo con la versione completa del gioco.

Completato uno stage delle Series Quest sarà poi possibile giocare il brano sbloccato liberamente e mettersi alla prova per ottenere il punteggio migliore! Per esercitarsi è possibile utilizzare la modalità Practice per provare momenti specifici dei brani liberamente senza preoccuparsi dei danni subiti. La nuova difficoltà chiamata Supreme, di color viola, si è presentata come una grande sfida inizialmente rispetto alle Ultimate: dopo alcune ore di pratica però sono diventate un po’ meno temibili.

La schermata con tutti i dettagli, ritmo e caratteristiche dei personaggi inclusi!

I brani presentano un numero maggiore di trigger in tutte le difficoltà rispetto ai capitoli precedenti e ognuno presenta delle novità nella propria chart. Altra novità molto apprezzate son la possibilità di riprodurre un replay del proprio gameplay finito uno stage e visualizzare quanto siamo stati a tempo con la musica.

Theatrhythm Final Bar Line è quindi un buon gioco?

La demo di Theatrhythm Final Bar Line ci ha permesso di esplorare molte delle nuove opzioni e comandi che troveremo nella versione completa. Anche se un po’ difficoltoso all’inizio, il passaggio tra il nuovo stile di gioco e il vecchio richiede solo un paio di ore di gameplay ed è capace di creare più soddisfazione rispetto al precedente e speriamo che questa sensazione venga amplificata ancora di più con l’arrivo del gioco completo. L’aggiunta di una nuova difficoltà permette anche ai giocatori più esperti di mettersi alla sfida ma anche i meno esperti apprezzeranno l’aumento di note richieste da tutte le difficoltà.

Theatrhythm
La lista dei brani presenti nella demo

L’unica nota stonata ci sembra per ora legata alle Series Quest, ma con la versione completa potremo vedere effettivamente quanto saranno lunghe e complete. Non ci resta che aspettare l’uscita ufficiale di Theatrhythm Final Bar Line il 16 Febbraio 2023 per le piattaforme Nintendo Switch e Playstation 4 per poter dare un verdetto definitivo! Potete provare anche voi la demo dall’eShop di Nintendo, dove è possibile anche preordinare il gioco.

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