#Funtime, Recensione: esplosione di suoni e colori

Se vi piacciono i giochi psichedelici e ricchi di colori, dove i nemici vi attaccano ad ondate imprevedibili allora #Funtime vi conquisterà sicuramente con la sua estetica e le sue meccaniche.

Pubblicato da The Quantum Astrophysicist Guild (QAG), di cui abbiamo già recensito anche Roundguard, il titolo di  OneGuy Games è stato realizzato da un unico sviluppatore che, però, sembra aver messo nel gioco tutta la sua passione e la sua voglia di creare qualcosa di intrigante.

L’arte dell’immediatezza

#Funtime è uno sparatutto 2D a doppia levetta che non vi distrarrà con inutili fronzoli ma vi lancerà immediatamente nel pieno dell’azione! Dopo aver scelto la vostra modalità preferita vi ritroverete a bordo di una navicella che viaggia in uno spazio nero.

La solitudine durerà molto poco perché verrete immediatamente attaccati dai nemici in un tripudio di colori al neon e musica tecno. Non avrete spazio per respirare e dovrete padroneggiare il semplice sistema di controllo della nave: stick sinistro per il movimento e stick destro per orientare i proiettili. I tasti dorsali invece sono utilizzati per Turbo e bombe.

Queste sono le basi del gameplay e, sebbene non sembrino nulla di eccezionale, riescono a divertire anche perché il gioco ha qualche sorpresa in serbo per noi.

Astronave comanda colore

Le modalità che potremo affrontare in #Funtime sono sostanzialmente due: la Modalità Sfida e l’Arcade. La prima si compone di 50 livelli dove per andare avanti dovremo riuscire a conquistare il maggior numero di punti.

La seconda, che si rivela più interessante, ha delle sottocategorie: Sopravvivenza, Ondate, Zone e Funtime. Contrariamente alla Modalità Sfida qui dovrete sbloccare gradualmente i potenziamenti della vostra astronave per poter ottenere la vostra arma definitiva: il cambio di colore!

Infatti la particolarità del gameplay consiste nella nostra abilità di rilasciare delle scie colorate che vanno a danneggiare i nemici del colore corrispondente. Inoltre, per superare alcuni ostacoli e guadagnare dei potenziamenti dovremo necessariamente scegliere col giusto tempismo quale colorazione attivare per non perdere punti salute.

A occhi sgranati

Come detto prima, #Funtime fa della grafica al neon il suo fiore all’occhiello, ma anche la sua più grande debolezza. Intendiamoci, le esplosioni di particelle e i colori saturi sono meravigliosi da vedere ma la necessità di stare concentrati su tutto quello che si muove su schermo metterà a dura prova i vostri occhi.

Se non volete distruggere le vostre retine il consiglio che possiamo darvi è quello di giocare per brevi periodi, alternando delle pause ad ogni sessione in modo da non stancare la vista.

D’altro canto il comparto audio è una meraviglia, pieno zeppo di tracce tecno e synth da la giusta dose di adrenalina mentre vi ritrovate circondati e cercate di ricordare quale tasto attiva quel determinato colore da usare in quel preciso momento.

Breve ma intenso

In sostanza #Funtime è un indie che punta tutto sul divertimento, niente storie particolari ma pura azione a ritmo di musica. A questo si aggiunge l’interessante meccanica del “cambia colore” e la presenza della modalità Arcade con le sue varianti contribuisce ad aumentare la longevità. Unica pecca? La totale assenza del multiplayer, magari dettata dal fatto che avere due astronavi a schermo sarebbe stato troppo per i nostri poveri occhi.

Considerando che si tratta di un gioco creato da una sola persona l’esordio di OneGuy Games soddisfa le aspettative anche grazie a un ottimo prezzo di lancio, infatti lo potrete acquistare sul Nintendo eShop per 14,99 €