Il noto hacker Gary Bowser, che scaricava illegalmente giochi della casa sviluppatrice Nintendo, è stato rilasciato di prigione, grazie anche a una cauzione per buona condotta. Attraverso una nota, infatti, è stata annunciato la sua liberazione. Nonostante questo, l’ex carcerato dovrà comunque pagare all’azienda giapponese una multa di 10 milioni di dollari.
Il pirata informatico era stato arrestato e condannato per aver partecipato al Team Xecutor: si tratta di un gruppo di malviventi che consentiva ai possessori della console Nintendo Switch di modificarla per permettere di scaricare giochi pirata. Oltre ai tre anni di prigione, la salatissima multa prevede una clausola attraverso cui Nintendo potrà prendere dal 25 al 30% del reddito mensile lordo, qualora Bowser dovesse riuscire a trovare un reddito stabile in patria.
Al momento, l’hacker Gary Bowser ha pagato solo 175 dollari dell’enorme cifra che deve all’azienda. Molto probabilmente l’intera somma non verrà mai pagata interamente. Tuttavia, la casa sviluppatrice si definisce soddisfatta e annuncia come questa sentenza sia soprattutto un messaggio rivolto agli altri hacker di Nintendo Switch.
L’acquisto di giochi sostiene Nintendo e l’ecosistema intorno e sono i giochi che fanno sorridere le persone. Per questo motivo facciamo tutto il possibile per evitare che i giochi sulle console Nintendo vengano rubati.
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