Disney, lo sappiamo, non è sempre stata aperta a fornire le proprie proprietà, raramente vediamo un titolo videoludico della multinazionale sviluppato da una casa produttrice esterna. Adesso le cose potrebbero cambiare un po’ e un vento diverso sembra soffiare dalla casa di Topolino (no, non quella).
Al D.I.C.E. Summit 2020, Sean Shoptaw, il vicepresidente senior per Giochi e Esperienze Interattive di Disney, ha lanciato un invito alle case produttrici per “fare cose veramente uniche”, ispirato dagli ultimi successi come Marvel’s Spider-Man, prodotto da Insomniac. Con la chiusura di Disney Interactive Studios e Disney Infinity, dal 2016 la multinazionale americana non ha più prodotto i propri giochi, quindi invitare altre case a farlo ha senso.
Inoltre, il vecchio approccio di Disney, molto restrittivo, ha causato in passato incomprensioni tra questa e Square Enix, al punto che Tetsuya Nomura, leader della serie Kingdom Hearts, ha lamentato la difficoltà di ottenere un’approvazione da parte di Disney, specialmente per quanto riguarda le produzioni più nuove, come Frozen. Uno dei giochi più recenti, Marvel Ultimate Alliance 3, lanciato l’anno scorso, ha riscontrato pareri positivi, un progetto in cui Disney non teneva le redini.
Ora che questo vecchio comportamento sembra essere stato abbandonato, chissà quando qualcuno deciderà di sfruttare la situazione e, magari, creare un capolavoro.
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