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Arrestato per minaccia terroristica dopo aver intimidito i giocatori di Pokémon GO!

In Texas un uomo è stato arrestato con l’accusa di minaccia terroristica dopo aver intimidito, tramite il suo profilo Facebook, i giocatori di Pokémon GO!

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   · 2 min lettura Giochi
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Si susseguono inesorabilmente le notizie attorno a Pokémon GO, l’applicazione sviluppata da Niantic con la collaborazione di The Pokémon Company International, e rilasciata ufficialmente sui dispositivi Android e iPhone in Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Europa e Giappone.

 

Pokémon GO

 

L’applicazione sta ottenendo in poco tempo un incredibile successo, al di là di qualsiasi più rosea aspettativa.

Numerose sono le storie che stanno giungendo riguardanti Pokémon GO, alcune positive e altre negative, come quella che vedremo tra poco.

Non è certamente un periodo facile quello in cui ci troviamo dal punto di vista della sicurezza e ogni minaccia, anche quelle apparentemente più insignificanti, non possono essere prese sottogamba.

Qualche giorno fa, in Texas,  le autorità di Harlingen sono state avvisate di un post che un ventinovenne, Nathan Cerda, aveva lasciato nel proprio profilo Facebook.

 

State attenti, tutti voi giocatori di Pokémon Go. Domani io e alcuni amici usciremo con le nostre pistole da paintball modificate e procederemo con un po’ di purificazione. E lo so che voi ve ne andate in giro ovunque guardando il vostro telefono per cercare questi Pokémon. Domani saremo dappertutto, prestate attenzione a dove andate.

 

Queste le pesanti minacce che il ragazzo ha rivolto a tutti i giocatori di Pokémon GO attraverso il proprio profilo Facebook.

Nathan Cerda Pokémon GO

Qualcuno, non appena ha letto il messaggio del giovane, ha avvisato le autorità di Harlingen, che a loro volta hanno proceduto ad avvertire lo sceriffo della contea di Hidalgo, il Dipartimento per la Pubblica Sicurezza del Texas, il Dipartimento di Polizia di McAllen e il Marshals Service degli Stati Uniti. Dopo poche ore Cerda è stato rintracciato ed arrestato.

Non è ancora chiaro se le parole del ventinovenne, che alle spalle ha già precedenti per violenze sessuali, fossero veritiere o meno. Al momento Nathan Cerda si trova in carcare, in attesa di essere processato.

Una storia che ha dell’incredibile, ma di cui, al giorno d’oggi, non ci si può stupire più di tanto.

Cosa ne pensate di quanto riportato in questa notizia? Qual è il motivo che può aver spinto il ragazzo a pronunciare parole tanto pesanti verso i giocatori dell’applicazione a tema Pokémon?

Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!

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