La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 30.000 carte Pokémon contraffatte

Un’importante notizia riguardante il mondo del GCC Pokémon ha riempito le pagine dei quotidiani in questi giorni. Recentemente, infatti, i finanzieri del Comando Provinciale di Rieti hanno condotto una serie di operazioni di controllo presso diversi esercizi commerciali nella provincia reatina e nei confronti degli ambulanti presenti nelle fiere locali. L’obiettivo principale di tali operazioni è stato quello di contrastare il dilagante fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo commerciale che minaccia l’integrità del mercato.

Durante uno questi interventi, le Fiamme Gialle hanno scoperto e posto sotto sequestro un totale di 31.360 carte del GCC Pokemon contraffatte. Queste venivano vendute sugli stand di diversi ambulanti che hanno partecipato alla fiera di Frasso Sabino. Tale scoperta ha portato alla segnalazione alle autorità competenti di individui sospettati di essere coinvolti nei reati di introduzione di prodotti contraffatti nello stato e commercio, nonché di ricettazione.

Considerato l’alto valore che alcune delle carte possono raggiungere, che supera le decine di migliaia di euro nel caso siano particolarmente rare, quella delle Fiamme Gialle è di sicuro un’operazione importante a tutela del mercato, sia da un punto di vista preventivo sia di respingimento della contraffazione. Oggi noi conosciamo le venti carte Pokémon più costose di sempre: chissà se tra le carte contraffatte c’erano delle riproduzioni di una di queste…