Resident Evil Requiem richiamerà un vecchio titolo della serie

Manca ormai sempre meno al debutto di Resident Evil Requiem su Nintendo Switch 2 e tutto il resto delle piattaforme, ma nell’attesa il team di sviluppo continua a rivelare dettagli sul nuovo titolo di Capcom. Sembra che il nono capitolo della saga potrebbe essere un ritorno alle origini, non solo grazie alla rivisitazione di Raccoon City, esplorata per l’ultima volta in Resident Evil 3 e negli spin-off Outbreak, ma anche per la direzione che il gameplay potrebbe prendere.

Negli ultimi tempi, soprattutto con il rilascio di Resident Evil 4 Remake, il marchio ha visto il genere action prevalere sull’horror, ma con il prossimo titolo la situazione dovrebbe ribaltarsi. In un’intervista rilasciata da Masato Kumazawa, produttore di Resident Evil Requiem, è stato confermato che saranno presenti più somiglianze con il secondo capitolo della serie, rispetto al resto dei tanti giochi di cui il franchise di Capcom può vantarsi. In effetti, la demo che in molti hanno già potuto provare durante vari eventi, tra cui il Tokyo Game Show, ha già mostrato la direzione che Requiem intende prendere, ovvero quella del terrore, sfruttando spazi claustrofobici ed elementi come momenti di tensione improvvisi.

Kumazawa ha anche confermato che una delle intenzioni del nuovo titolo sia quella di caratterizzare a dovere la sua nuova protagonista, Grace Ashcroft, una ragazza che comincerà la sua terrificante avventura indifesa. I giocatori potranno osservare la sua crescita esponenziale durante il proseguimento della trama, osservando anche i dettagli che le varie prospettive di gioco, in terza e in prima persona, saranno in grado di offrire. Con un ritorno alle radici horror piantate da titoli come Resident Evil 2, i giocatori potranno aspettarsi un’esperienza piena di tensione, ma assolutamente coinvolgente.