1. Pokémon Millennium  / 
  2. Notizie / 
  3. Rubriche

PokéQuark: Zorua e Zoroark di Hisui, i re delle illusioni passate

Benvenuti a un nuovo numero di PokéQuark, questa volta dedicato a due Pokémon molto apprezzati dai fan, Zorua e Zoroark di Hisui.

di 
   · 6 min lettura Rubriche
Metti mi piace!
5

L’ultimo capitolo dei mostriciattoli di Game Freak, Leggende Pokémon: Arceus, ha introdotto all’interno della serie alcune nuove creature aggiungendo anche delle forme regionali, come ormai succede da svariati anni dalla settima generazione in poi. Nell’antica regione di Hisui sono state scoperte delle affascinanti forme alternative, tra cui quella di Zorua e Zoroark, mostriciattoli di quinta generazione introdotti nella regione di Unima, in Pokémon Nero e Bianco.

Eccoci arrivati al 23° numero di PokéQuark, la rubrica dove analizziamo insieme alcuni dei mostriciattoli più affascinanti della serie Pokémon, scoprendo quali sono state le ispirazioni che hanno portato alla loro creazione e quali misteri nascondono. Questa volta parleremo di due forme regionali, introdotte in Leggende Pokémon: Arceus e subito molto apprezzate dai fan. Stiamo parlando di Zorua e Zoroark di Hisui, due creature che nascondono segreti macabri e oscuri, legati alla sofferenza e alla vendetta.

Zorua e Zoroark di Hisui

Nel Pokédex di Hisui, i due mostriciattoli sono registrati con i numeri 219 e 220 e sono conosciuti come Pokémon Rancorvolpe, per quanto riguarda Zorua, e Pokémon Maledivolpe, Zoroark. Non è difficile ottenere il primo di questi, dato che è necessario andare, in Leggende Pokémon: Arceus, ai Ghiacci Candidi per poi dirigersi alla Distesa Polare. Anche Zoroark può essere trovato allo stato selvatico e per di più nella sua forma Alfa durante un evento della storia. L’evoluzione di Zorua di Hisui avviene tramite il semplice avanzamento di livello, esattamente arrivando al 30.

Le descrizioni dell’antico Pokédex di Hisui descrivono i due mostriciattoli come dei fantasmi in cerca di vendetta, Zorua è uno spirito defunto che ha ritrovato la vita proprio nella vecchia Sinnoh riempito di odio e in grado di mutare la sua forma durante le lotte, per fare un dispetto al suo avversario. In Leggende Pokémon: Arceus non è possibile vedere quest’abilità all’opera, ma forse in Pokémon Scarlatto e Violetto, in cui la presenza della creatura è confermata dal trailer, potremmo vedere il suo funzionamento che dovrebbe essere simile se non uguale a quello di Zorua di Unima che riesce a prendere le sembianze di altri mostriciattoli. Per quanto riguarda Zoroark di Hisui, invece, la sua descrizione potrebbe sembrare ancora più macabra; è temuto come una divinità della morte e il suo disprezzo è così grande da consumarlo, sia nel corpo che nell’anima, a tal punto da accettare anche un orribile destino pur di portare con sé il suo avversario.

Zoroark Hisui

Nell’aggiornamento “La nuova alba di Hisui“, Zorua è stato reso un po’ più protagonista apparendo anche nella Landa Ossidiana, dove una comparsa massiccia del mostriciattolo sta avvenendo. Normalmente non è possibile trovarlo in questo luogo, ma dopo l’arrivo dell’espansione e delle comparse multiple è diventato molto più comune. In ogni caso, sia Zorua che Zoroark di Hisui non sono protagonisti nella trama dell’ultimo titolo di Game Freak, dopo una presentazione che li ha fatti apparire quasi come punti fondamentali della storia. Il loro aspetto, però, li rende due dei Pokémon più belli dell’antica regione: incarnano il loro ruolo di tipi Spettro alla perfezione e allo stesso tempo rappresentano il tipo Normale, creando una combinazione unica e terrificante.

Entrambi i Pokémon presentano un manto candido, che si estende per tutto il loro corpo. Zorua cammina a quattro zampe e presenta della peluria sul collo, che fluttua nel retro della testa dove è possibile vedere una sfumatura di colore rosso, che si ripresenta su altre parti del corpo, come la punta della coda e del ciuffo che ha sulla testa, che sembra essere parte della sua energia spettrale. I suoi grandi occhi gialli completano un design da cucciolo, che però non ha nulla a che fare con la tenerezza. Per quanto riguarda Zoroark, la coda scompare del tutto, un po’ come nella sua forma di Unima. I colori sono identici a quelli di Zorua, ma la chioma è molto più folta e ribelle, con ogni punta che presenta una sfumatura rossa, mentre la peluria sul collo si estende fino a coprire le spalle e diventa per la maggior parte di un colore cremisi. Gli artigli, sia delle zampe superiori che di quelle inferiori, diventano lunghi e affilati, mentre sulle braccia e sulle gambe appaiono dei dettagli rossi, che possono ricordare dei muscoli scoperti. Gli occhi rimangono gialli, ma a differenza di Zorua sono molto più affilati e non ci sono parti bianche. Entrambi questi Pokémon sono gli unici a conoscere la mossa Livore, di tipo Spettro e in grado di causare assideramento nell’avversario.

Fantasmi terrorizzanti

Zorua e Zoroark di Hisui sono degli spettri in costante ricerca di vendetta, anche contro esseri completamente innocenti. Essi terrorizzano gli umani e i Pokémon con orribili illusioni, che usano per proteggere il loro territorio oppure per attaccare le loro vittime. Proprio come i revenant, fantasmi violenti e rabbiosi, anche i due mostriciattoli sono stati riportati in vita dopo una misteriosa morte per poter perseguitare il mondo dei vivi. Reincarnati in dei corpi tutti nuovi, potrebbero anche rappresentare i draugr, spettri della mitologia norrena conosciuti per la protezione dei loro luoghi di morte e la loro invulnerabilità contro le armi normali. Da qui potrebbe essere stata tratta l’ispirazione per la tipologia delle due creature, ovvero Normale/Spettro, che li rendono immuni a molti altri tipi.

L’aspetto di Zorua e Zoroark di Hisui è sicuramente ispirato alle maschere kitsune, delle rappresentazioni di figure mitologiche dell’antico folklore giapponese. Le kitsune avevano l’aspetto di volpi, ma possedevano delle abilità sovrannaturali ed erano anche in grado di mutare la propria forma, prendendo delle sembianze umane per ingannare le persone e confondersi tra loro. Durante il periodo Edo, le volpi erano viste come degli animali magici, ma non degni di fiducia, considerati dei goblin e perciò allontanati dagli accampamenti degli umani. Questo potrebbe spiegare l’odio dei due Pokémon nei confronti di tutte le forme viventi e il loro isolamento nei luoghi freddi e disabitati.

Zoroark Hisui

Parlando delle volpi, il design adottato in Leggende Pokémon: Arceus potrebbe essere ispirato anche alle volpi artiche, famose per la loro colorazione completamente bianca e per i posti in cui è possibile trovarla, ovvero in tutto il Circolo Polare Artico e altre tra le zone più fredde del mondo. I nomi dei mostriciattoli sono rimasti immutati dalla loro prima apparizione in Pokémon Nero e Bianco. Zorua potrebbe essere una combinazione di zorro (spagnolo per “volpe”) e rua (che in irlandese significa “rosso”, un richiamo alla peluria del Pokémon), Zoroark condivide la prima parte del nome, combinandola con 悪 aku (ovvero “malvagio”).

Apparizioni in altri giochi

Al momento, né Zorua né Zoroark di Hisui sono ancora apparsi in altri titoli del brand Pokémon e sono al momento esclusivi dell’antica regione di Sinnoh. Molto presto, però, con l’arrivo della nona generazione e di Pokémon Scarlatto e Violetto, i mostriciattoli saranno nuovamente presenti nei giochi, ma non si sa ancora in che modo. Probabilmente diventeranno disponibili tramite Pokémon HOME, oppure potrebbero essere sopravvissuti nella nuova regione per continuare a tormentare il mondo dei vivi. Zorua e Zoroark di Hisui non sono ancora apparsi né nella serie animata né nel Gioco di Carte Collezionabili, ma potrebbero arrivare presto in quest’ultimo.

Il nostro viaggio attraverso i misteri che vengono nascosti dal Pokémon Rancorvolpe e Maledivolpe finisce qui. I due mostriciattoli sono ancora avvolti nel mistero e le loro vere origini sono sconosciute. Probabilmente il Pokédex della nona generazione sarà in grado di dirci di più riguardo il loro conto, ma per il momento le uniche informazioni che possiamo trarre sono quelle fornite dalle antiche documentazioni di Hisui. Il numero 23 di PokéQuark termina qui, ma i misteri, di certo, sono solamente al loro inizio. C’è qualcosa che non sappiamo di Zorua e Zoroark di Hisui? Fatecelo sapere!

Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!

Fonte Leggende Pokémon: Arceus
PokéQuark Zoroark zorua

Promozioni

Caricamento..
Caricamento..
Caricamento..

🕘  Notizie recenti