1. Pokémon Millennium  / 
  2. Notizie / 
  3. Recensioni

Pikmin Bloom, le nostre prime impressioni sulla nuova app di Niantic

Abbiamo avuto modo di provare in anteprima Pikmin Bloom, il nuovo gioco AR di Niantic e Nintendo. Ecco le nostre prime impressioni.

di 
   · 4 min lettura Recensioni
Metti mi piace!
4

Lo scorso 27 ottobre è iniziato il rilascio di Pikmin Bloom, nuova app in realtà aumentata sviluppata da Niantic e Nintendo. Il lancio globale è stato completato il 2 novembre con il rilascio europeo del titolo. Nell’ultima settimana abbiamo avuto modo di provare in anteprima il gioco e raccogliere le nostre prime impressioni.

Un contapassi evoluto

I Pikmin sono animali piccoli e misteriosi, simili a delle piante. In questo mondo, i Pikmin sono stati trasformati in piantine e sono inattivi. Il nostro obiettivo è riportarli alla loro forma originale. Le piantine piantate negli spazi del proprio zaino fioriera crescono utilizzando l’energia passi. Questa si accumula camminando. Una volta ottenuta abbastanza energia, la piantina raggiungerà la maturità, e si potrà cogliere il relativo Pikmin dal suo spazio per piantine. Qui è impossibile non fare un confronto con le uova Pokémon da schiudere, ma in questo caso sapremo già in anticipo il tipo del Pikmin che schiuderemo.

Nonostante Pikmin Bloom abbia dei punti in comune con Pokémon GO, il concetto di base dell’app è principalmente camminare: non si livella con i punti esperienza, ma con i passi. Ogni sera dopo le 21:00 riceveremo un riepilogo della giornata con i passi fatti e ci verrà chiesto di votare la nostra giornata con una emoji. Potremo inoltre annotare qualche informazione sulla giornata e allegare delle foto come se fosse un diario. Si tratta a tutti gli effetti di un contapassi trasformato in un gioco.

Tutti a piantare fiori

Ma cosa dovremo fare mentre camminiamo? Qui entrano in azione i Pikmin. Una volta ottenuti i nostri primi Pikmin dalle piantine potremo iniziare a nutrirli con il nettare, una sostanza ricavata dai frutti che le stesse creature troveranno lungo il cammino. Il nettare fa crescere sui Pikmin dei petali, che una volta raccolti possono essere piantati sulla mappa di gioco. La modalità piantafiori è utile anche per far crescere le piantine più velocemente o per far sbocciare i megafiori, i punti di interesse del gioco. Come in Pokémon GO era possibile ottenere oggetti dai Pokéstop, qui potremo ottenerli dai megafiori che fioriranno una volta piantati abbastanza fiori nel loro raggio di influenza. Inoltre i giocatori vicini potranno decidere di comparire sulla mappa degli altri giocatori se attiveranno un’apposita opzione. Devo dire che è stato divertente andare a camminare e vedere la mappa inondata di fiori, ma attenzione alla privacy, i fiori saranno visibili da tutti. Fortunatamente dopo qualche giorno che non si pianta in un luogo, questi fiori spariranno. In alternativa è possibile selezionare un’opzione del menù per far sparire le nostre tracce all’istante.

Non manca la componente in realtà aumentata che consiste, almeno per il momento, nello scattare foto alla nostra squadra di Pikmin. Queste creature si mimetizzano alla perfezione all’interno degli scenari naturali.

Salendo di livello sbloccheremo anche le spedizioni che permetteranno ai Pikmin di andare alla ricerca di oggetti e frutti nelle zone che abbiamo precedentemente visitato. Riceveremo anche delle cartoline da inviare ai nostri amici vicini o lontani. Continuando a dare nettare ai nostri Pikmin potremo accrescere la nostra amicizia con loro fino a raggiungere 4 cuori. Arrivati a questo punto, il nostro amico Pikmin potrà andare in spedizione nel luogo in cui abbiamo trovato la sua piantina e lo vedremo tornare con un costume corrispondente a un bioma o all’attività commerciale più vicina: dalla pasticceria al barbiere, dalla foresta alla città, ci sono Pikmin per tutti i gusti. Quelli collezionabili sono circa 100 al lancio e all’inizio del gioco, collegando il proprio account Nintendo, potremo ottenere la piantina contenente uno speciale Pikmin con berretto di Mario. Questa è sicuramente la meccanica di gioco che terrà più impegnati i giocatori.

Infine dal livello 15 è possibile partecipare a delle speciali sfide. I 5 Pikmin più forti della nostra squadra potranno abbattere un fungo gigante per ottenere frutti e oggetti rari. In base al tempo necessario per azzerare i Punti Salute del fungo, otterremo più o meno ricompense. Sarà possibile giocare con altri quattro giocatori per massimizzare i risultati.

A esclusione delle sfide e qualche altra azione di gioco, le spedizioni e la modalità piantafiori possono essere svolte in background tramite la Sincroavventura. Non dovremo per forza avere il gioco attivo, ma potremo fare altro nel frattempo, come per esempio catturare Pokémon o semplicemente camminare. Pikmin Bloom quindi non si pone come un’alternativa agli altri giochi di Niantic, ma come un accompagnamento. Nella settimana di prova ho affiancato entrambe le applicazioni e ho alternato il gioco tra le due senza troppi intralci tra le due.

Il franchise dei Pikmin sicuramente si addice molto all’idea della natura e del gioco all’aria aperta, ma non basterà a tenere i giocatori incollati all’app. Sicuramente sarà necessario rinnovarsi introducendo nuove modalità di gioco: quelle attuali sono semplici e molto ripetitive. Tuttavia Niantic è intenzionata a introdurre i Community Day anche in questo titolo: da come si giocheranno questa carta potremo avere un’idea generale della direzione che intraprenderà Pikmin Bloom.

Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!

Niantic Pikmin

Promozioni

Caricamento..
Caricamento..
Caricamento..

🕘  Notizie recenti