1. Pokémon Millennium  / 
  2. Notizie / 
  3. Recensioni

Superliminal, Recensione: il sottile confine tra sogno e realtà

Tuffati in un sensazionale mondo onirico: Superliminal è un puzzle game in prima persona in cui la prospettiva la fa da padrona.

di 
   · 5 min lettura Recensioni
Metti mi piace!
4

Quante volte abbiamo fatto un sogno talmente limpido da sembrarci reale? Quante vote la prospettiva ci ha ingannati a tal punto da non credere nemmeno ai nostri stessi occhi? Prospettiva e sogno sono le due parole chiave su cui si basa l’intera esperienza di Superliminal, un puzzle game in prima persona ideato e pubblicato da Pillow Castle.

Superliminal è stato pubblicato per la prima volta a novembre del 2019 per la piattaforma Steam per poi arrivare su tutte le console principali il 7 luglio 2020, compreso Nintendo Switch sul quale abbiamo provato il titolo in anteprima.

È ora di svegliarsi

Avete mai sentito parlare di sogni lucidi? Sono viaggi onirici estremamente rari in cui l’autore del sogno può avere pieno controllo sulle proprie azioni e dirigere la trama dello stesso. Potremmo descrivere l’avventura di Superliminal in questo modo: un intero sogno in cui il protagonista può controllare le proprie azioni e muoversi nello spazio a proprio piacimento, ma attenzione: nulla è reale, sono tutte percezioni del nostro cervello.

Un sogno troppo prolungato può far male e può davvero rompere quel sottile limite che c’è tra immaginazione e realtà ed è per questo motivo che il nostro viaggio onirico è controllato da una squadra di esperti e studiosi del settore, intenti a carpire ogni segreto di questo misterioso mondo tramite esperimenti, e in particolare dal Dottor Glenn Pierce che ci guiderà con la sua voce rassicurante verso il risveglio e la salvezza.

La percezione è realtà

Perception is Reality“: questa semplice frase spiega perfettamente il gameplay di Superliminal. Il titolo riesce a fare della prospettiva l’elemento cardine per la risoluzione dei vari rompicapi presenti nel gioco che non mettono solo alla prova le abilità logiche del giocatore, ma anche la sua immaginazione.

Superliminal

L’avventura di Superliminal è strutturata su 9 sezioni, ognuna con le sue caratteristiche peculiari come l’ambientazione o il tipo di puzzle, ma la divisione è stata impostata in questo modo solo per permettere al giocatore di ripetere specifiche aree del gioco senza ricominciare la storia dall’inizio.

La progressione, infatti, è piuttosto lineare e le varie fasi puzzle sono intervallate da lunghi corridoi o stanze aperte per permettere al giocatore di procedere in tutta tranquillità e ricaricare le forze mentali per affrontare le sezioni successive.

La risoluzione dei rompicapi è tutto fuorché ordinaria: non vengono richieste al giocatore particolari capacità logiche nella risoluzione dei puzzle o buona memoria, ma soltanto delle buone abilità nello sfruttare la prospettiva a proprio favore. È noto a tutti che un corpo posto in lontananza può sembrare più grande del normale: in Superliminal si può sfruttare questa illusione ottica per rendere gli oggetti letteralmente più grandi (o più piccoli) e adoperarli per risolvere i puzzle.

Se raccogliamo un piccolo cubo e lo facciamo cadere dall’alto verso il basso questo crescerà in dimensioni fino a diventare una pedana sulla quale arrampicarsi e raggiungere l’uscita. In altri casi, invece, dovremo diminuire la grandezza di un oggetto per inserirlo in piccole fessure e attivare dei pulsanti che ci garantiranno il via libera verso le aree successive.

Superliminal

È proprio vero che la prospettiva inganna: i giochi di luce e ombre, l’intersezione di più piani, le illusioni create dai colori; tutti elementi sui quali si basano i puzzle di Superliminal che ha le carte in regola per essere considerato, non solo un semplice videogioco, ma una vera e propria esperienza sensoriale.

Se da una parte la genialità e l’uso della prospettiva sono elementi forti di Superliminal, non possiamo dire lo stesso della difficoltà. I puzzle, anche nelle fasi avanzate dell’avventura, sono piuttosto facili e intuitivi, eccezion fatta per alcuni stage in cui abbiamo impiegato più tempo del previsto per trovare la soluzione. Il livello di difficoltà resta comunque particolarmente basso, ma se non altro aiuta il giocatore a godersi il particolare design dei livelli e lo scorrere della trama di gioco senza troppe frustrazioni.

Numerosi sono gli easter egg nascosti all’interno dei livelli che rendono l’atmosfera ancor più surreale di quanto non lo sia già. Si può scegliere di svuotare gli estintori e attivare gli allarmi antincendio solo per il gusto di farlo oppure scolarsi una lattina di soda. Queste azioni, di per sé, sono inutili ai fini della trama, ma permettono di sbloccare particolari obiettivi per aumentare la rigiocabilità del titolo.

Non farti ingannare

Non è facile costruire l’ambientazione di un sogno, ma Superliminal ci riesce in maniera impeccabile. Tutto ciò che circonda il protagonista è all’apparenza normale, ma si trasforma non appena ci avviciniamo agli elementi di sfondo o interagiamo con essi rendendo l’atmosfera surreale.

Quelle che all’apparenza possono sembrare delle normali pareti di una clinica, luogo in cui si svolgono i fatti principali, sono in realtà delle barriere artificiali erette per nascondere gli esperimenti onirici degli scienziati. Per questo motivo è possibile notare numerosi documenti e progetti che ci fanno subito capire che quello che stiamo vivendo non è affatto reale.

Nonostante l’avventura di Superliminal sia piuttosto breve, le ambientazioni sono molteplici e cambiano in continuazione proprio come accade nei sogni di tutti noi. Ogni luogo è curato nei minimi dettagli per lasciare con il fiato sospeso il giocatore sorprendendolo con nuove illusioni ottiche o giochi di prospettiva. Nulla è lasciato al caso: persino la schermata di caricamento è surreale!

L’accompagnamento musicale, poi, è da brividi: una dolce melodia di piano che fa da sottofondo ai nostri sogni e permette al giocatore di rilassarsi, ma allo stesso tempo concentrarsi per la risoluzione degli enigmi. La musica cambia radicalmente nelle fasi finali del gioco, aumentando di intensità con lo scopo di suscitare nel giocatore uno stato d’ansia dovuto alla sua fuga verso la realtà.

Anche l’aspetto tecnico, però, ha delle piccole falle: alcune aree sono piuttosto vuote e stonano un po’ considerando altri livelli che invece sono ricchi di dettagli e di elementi. Il gioco, poi, presenta un glitch piuttosto fastidioso che fa sparire gli oggetti costringendo il giocatore a ricaricare il salvataggio. Per fortuna il problema in questione si è presentato pochissime volte e non ha intaccato l’esperienza di gioco che è risultata tutto sommato valida.

Conclusioni

Superliminal è un titolo da provare assolutamente, non solo per gli amanti dei puzzle, ma anche per chi desidera un’esperienza di gioco diversa e innovativa. Tecnicamente quasi perfetto, riesce a immedesimare il giocatore in un viaggio onirico ricco di sorprese ed elementi surreali. Per chi volesse provarlo, il titolo è disponibile sul Nintendo eShop al costo di 17,99€.

Voto: 7.5

Pro
Esperienza sensoriale appagante
Gameplay innovativo
Design dei livelli curato nei minimi dettagli
Comparto musicale azzeccato
Contro
Livello di difficoltà piuttosto basso
Qualche glitch di troppo

Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!

Nintendo Switch

Promozioni

Caricamento..
Caricamento..
Caricamento..

🕘  Notizie recenti