Hajime Tabata, direttore dell’ultimo titolo di Square Enix, ha espresso il suo entusiasmo per Nintendo Switch.
Continuano ad arrivare elogi nei confronti di Nintendo Switch.
In un’intervista a Polygon, Tabata ha fornito le sue impressioni in merito alla nuova console della grande N, arrivando a definirla “macchina da sogno” grazie alla sua natura ibrida e alle possibilità che offre ai giocatori.
Di seguito vi riportiamo alcune delle sue dichiarazioni più interessanti:
Ho lavorato su console portatili ma anche su quelle da salotto. Il fatto che Switch sia entrambe le cose mi affascina. Sono molto interessato su come capitalizzare questa tecnologia e come creare la miglior esperienza possibile.
Hai Switch posizionata davanti alla televisione, stai giocando sul grande schermo e la rimuovi, appoggiandola su un tavolo. Diventa un monitor. Stacchi i due Joy-Con e giochi con un amico…non finisce qui, perché nella mia mente, sarebbe perfetto se tu potessi prendere questo nuovo monitor e usarlo come se fosse un tablet, per esempio, usando applicazioni diverse come faresti su iPhone o Android. In pratica, assolvere tre compiti con una sola macchina. È una sorta di macchina da sogno.
Nonostante io non possa lavorarci al momento, un sacco di persone nello staff sono davvero interessate a Switch. Me incluso! Molte persone nel team di sviluppo sono grandi, sposate e hanno bambini.
Una delle cose che a loro piacerebbe fare è creare qualcosa che potrebbero giocare con i loro figli o che questi ultimi possano giocare da soli, per esempio.
Abbiamo Switch e abbiamo gli smartphone. Non sono molto sicuro se le console portatili continueranno ad andare su sistemi dedicati o se in futuro saranno su macchine o dispositivi che permetteranno di giocare e fare altre cose. È difficile da dire.
Potrebbe essere come il cloud gaming. Qualcosa che, per un lungo periodo, le persone hanno detto è “Oh, questo è il futuro”. Forse il futuro sarà il cloud gaming ma non al momento non è decollato come molti avevano anticipato. Magari quando diventerà un po’ più mainstream, quando le cose saranno un po’ più chiare su cosa succede dal lato del client e su cosa succede dal lato del server…magari potrà decollare davvero.
Se il cloud gaming diventerà mainstream, non credo che sarà al di fuori delle vostre possibilità prendere un gioco sul vostro smartphone, giocare un po’ e dire “Oh, sai cosa? Voglio giocarci su uno schermo grande”, posarlo e riprendere, nello stesso punto in cui l’avevi lasciato, sul televisore.
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