Con un comunicato alla redazione de Le Figaro, il ministro della cultura francese annuncia che si è deciso di nominare Eiji Aonuma, produttore dell’epica serie di The Legend of Zelda, Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere, per la creatività e il contributo dato nella promozione artistica attraverso il videogioco. In questo prestigioso attestato, Aonuma affiancherà Shigeru Miyamoto, già insignito del titolo.
Istituito nel 1957, l’Ordine dei Cavalieri e delle Arti e delle Lettere (Ordre des Chevaliers des Arts et des Lettres) rappresenta la più importante e prestigiosa comunità di talenti, francesi e non, nel campo di diverse arti.
Eiji Aonuma (60 anni) ha iniziato a lavorare nello sviluppo della celebre saga The Legend of Zelda alla fine degli anni ’90. Inizialmente co-regista per i titoli The Legend of Zelda: Ocarina of Time (2000) e The Legend of Zelda: Majora’s Mask (2002), ha poi assunto il ruolo di regista per The Legend of Zelda: The Wind Waker (2002), fino a diventare il produttore principale della serie nel 2007. Il suo contributo all’interno della serie ha portato i giochi a essere tra i più apprezzati all’interno del parco titoli Nintendo. Negli ultimi anni, la saga di The Legend of Zelda ha raggiunto nuovi picchi di popolarità, grazie all’uscita di The Legend of Zelda: Breath of the Wild (2017), che ha rivoluzionato la serie approdando con un open world costruito egregiamente. Quest’anno, con l’uscita di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, l’epopea della principessa e del suo cavaliere Link ha registrato cifre impressionanti di vendita, apprezzato sia dalla critica che dai videogiocatori.
Le Figaro comunica che ancora non è stata fissata una data per la cerimonia di premiazione. Intanto, tutti noi ci accordiamo ai messaggi di auguri e congratulazioni rivolti a Eiji Aonuma, vero Cavaliere tra le fila di Nintendo
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