Dopo aver individuato i principali colpevoli della fuga di notizie di Pokémon Spada e Pokémon Scudo, Nintendo continua la sua caccia ai principali leaker delle loro informazioni riservate, riuscendo a far tacere due dei più importanti.
Sono di poco tempo fa le notizie che vi abbiamo riportato sul come Nintendo abbia individuato in FNintendo, gruppo di appassionati portoghese, i principali colpevoli della fuga di notizie sui titoli Pokémon di ottava generazione. Questo successo per la grande N però, non è sufficiente, e tutto l’ambiente è pronto a stanare e condannare chiunque non rispetti i severi accordi di riservatezza che l’azienda impone.
Su questa scia, la casa di Kyoto è riuscita a far tacere due dei principali leaker di contenuti targati Nintendo. Si tratta di Sabi, autore di leak riguardanti i titoli in anteprima presentati durante l’Indie World e la fuga di notizie su giochi non ancora rilasciati, e di Zippo, recente leaker sulle indiscrezioni che vedrebbero un nuovo Paper Mario e un nuovo Metroid in arrivo entro la fine del 2020.
Entrambi i malfattori avrebbero comunicato sui proprio social la loro volontà di non parlare più di contenuti inediti che riguardano Nintendo, dopo che gli avvocati della stessa società li hanno individuati e contattati.
I fan della grande N possono ritenersi soddisfatti del lavoro portato avanti dall’azienda videoludica, che non può però ritenersi in acque sicure, poiché nuovi fantomatici “paladini delle informazioni rubate” si faranno avanti. Ciò che è importante, è dimostrare il pugno duro di Nintendo nei confronti dei leaker, così da disincentivare sempre di più iniziative simili, che ledono la società, gli utenti finali e tutta la comunità di videogiocatori.
Credete che sia utile la “corsa alle armi” di Nintendo contro i leaker?
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