Pikachu diventa ambasciatore culturale di Osaka

Avreste mai immaginato Pikachu nelle vesti di un diplomatico? Potrebbe suonare strano, ma è esattamente quel che è successo! Infatti, il Ministro degli Esteri giapponese Tarō Kōno ha nominato il Pokémon Topo ambasciatore culturale della città di Osaka. Ma per quale strano motivo Pikachu ha ricevuto questa carica così importante? Alla base vi sarebbero delle ragioni di carattere promozionale, in funzione dell’Expo del 2025. La città di Osaka, infatti, è tra le candidate per ospitare questo importante evento mondiale.

In questo modo, il Giappone spera di sbaragliare i Paesi avversari come Francia, Azerbaijan e Russia, aggiungendo il Pokémon Topo ad altre personalità di spicco distintive della città di Osaka come il calciatore Keisuke Honda e il premio Nobel per la medicina Shinya Yamanaka.

Tuttavia, Pikachu non è l’unico personaggio immaginario ad aver ricevuto questo insigne titolo dal Ministro degli Esteri, che ha conferito la stessa carica anche a Hello Kitty, la tenera gattina ideata da Yuko Shimizu a cui sono stati dedicati fumetti, serie animate, videogiochi, accessori e merchandising di ogni genere, rendendola l’icona della cultura kawaii nel mondo intero.

I have appointed Pikachu and Hello Kitty as Ambassador to promote the City of Osaka for the 2025 Expo host city. pic.twitter.com/mCkiCl5T5j

— KONO Taro (@konotaromp) November 29, 2017

Grazie al coinvolgimento di questi due popolarissimi personaggi, il Giappone risulta essere più agguerrito che mai ad aggiudicarsi l’edizione del 2025 dell’Expo, con una campagna pubblicitaria di tutto rispetto.