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Rivelato un nuovo teratipo in Pokémon Scarlatto e Violetto: ecco come potrebbe funzionare

Durante il trailer mostrato alla fine dei Mondiali 2023, è stato rivelato un nuovo teratipo. Ecco le nostre teorie sul suo funzionamento.

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   · 4 min lettura Giochi
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Alla fine dell’ultimo trailer dedicato ai DLC di Pokémon Scarlatto e Violetto, è stato fatto un importante annuncio che ha sorpreso molti fan del mondo Pokémon: con la nuova espansione dei giochi di nona generazione, secondo il sito ufficiale, è in arrivo un nuovo teratipo. Ancora non sappiamo granché su di esso, ma cerchiamo comunque di ipotizzare come potrebbe funzionare.

I possibili funzionamenti

Per capire un po’ il possibile funzionamento di questa nuova meccanica dobbiamo innanzitutto osservare la sua icona, consistente in un esagono dai colori arcobaleno. Possiamo dunque ipotizzare che il nuovo teratipo sia legato ai 18 tipi e che, in qualche modo, sia in grado di combinarli. La prima idea che dunque viene in mente è che, con il nuovo teratipo, il Pokémon perda le sue debolezze e resistenze e che possa colpire in maniera superefficace tutti i Pokémon usando Terascoppio (Tera Blast), come faceva Arceus utilizzando la Lastraleggenda in Leggende Pokémon: Arceus. Questa prima ipotesi, anche se possibile, appare però sin da subito piuttosto improbabile: rendere capaci tutti i Pokémon di colpire chiunque superefficacemente sarebbe, dal punto di vista competitivo, sin troppo sbilanciato.

Più probabile è invece la possibilità che il Pokémon perda sì debolezze e resistenze, ma che, allo stesso tempo, il danno di Terascoppio diventi neutro su tutti i tipi. Ciò sarebbe molto più bilanciato e avrebbe anche interessanti risvolti a livello competitivo.

Da un punto di vista strettamente difensivo, perdere debolezze e resistenze potrebbe essere particolarmente utile per rendere ancora più difficili da abbattere Pokémon già molto resistenti come Amoonguss e Cresselia o per eliminare eventuali quadruple debolezze che caratterizzano Pokémon come Arcanine di Hisui e Gastrodon.

Dal punto di vista offensivo, invece, avere una mossa neutra su tutte le tipologie può sembrare a prima vista abbastanza inutile. Tuttavia avere una mossa di questo tipo potrebbe migliorare il matchup di alcuni Pokémon contro altri che, solitamente, li mettono in particolare difficoltà.

Pensiamo per esempio a un Gholdengo che perde le sue debolezze e acquisisce una mossa single-target che gli permette di colpire in maniera normalmente efficace Pokémon di solito per lui molto difficili da affrontare, come Ursaluna o Chi-Yu. In particolare, ciò potrebbe essere utile nel caso in cui il suddetto Gholdengo sia in possesso di Stolascelta (Choice Scarf) o di Lentiscelta (Choice Specs): gli consentirebbe di rimanere bloccato su una mossa a cui non è immune nessuno, nemmeno i Pokémon di tipo Normale. Inoltre non possiamo escludere che, per rendere ancora più potente e versatile questa “neutralizzazione” della tipologia, venga apportato qualche cambiamento anche a Terascoppio, che potrebbe acquisire qualche effetto aggiuntivo oppure vedere la sua potenza aumentata in caso di teracristallizzazione “arcobaleno“.

La teracristallizzazione speciale

Sappiamo, dunque, che i DLC introdurranno il diciannovesimo teratipo. Tuttavia, l’ultimo Pokémon Presents ci aveva già rivelato anche la presenza di una forma teracristallizzata speciale per Ogerpon e per Terapagos. Risulta quindi inevitabile farsi una specifica domanda: queste due meccaniche sono forse collegate o sono due cose completamente diverse?

Difficile a dirsi, ma possiamo comunque fare qualche ipotesi. Se guardiamo la teracristallizzazione di Ogerpon, recentemente mostrata nel trailer del Pokémon Presents, appare evidente che le due meccaniche siano qualcosa di diverso. Nel momento della trasformazione, infatti, attorno alla gigantesca maschera del Pokémon appaiono le caratteristiche foglie della teracristallizzazione Erba.

ogerpon

Il discorso cambia invece quando parliamo di Terapagos. Il Pokémon è infatti dotato di una forma teracristallizzata speciale, ma, allo stesso tempo, sembra essere il Pokémon non solo alla base della teracristallizzazione in generale, ma anche e soprattutto del diciannovesimo teratipo. Quest’ultimo infatti è dotato di un’icona palesemente ispirata agli esagoni del carapace della forma teracristallizzata di Terapagos.

La tartaruga è dunque forse l’unico Pokémon capace di unire le due meccaniche. Mentre gli altri Pokémon dotati di una forma teracristallizzata speciale si trasformano solo se teracristallizzati in un determinato tipo (per esempio Ogerpon nel caso di teratipo Erba), Terapagos è in grado di assumere sempre la sua forma teracristallizzata, anche nel caso in cui sia dotata di questo diciannovesimo teratipo. Anzi forse, una volta assunto questo teratipo “neutro“, è lei a essere in grado di utilizzare la teracristallizzazione nel modo che dicevamo all’inizio: la sua abilità, a noi ancora ignota, potrebbe permetterle di sfruttare il teratipo “neutro” per lanciare dei Terascoppio superefficaci su chiunque, arrivando così a imitare i poteri dell’Arceus dotato di Lastraleggenda di Leggende Pokémon: Arceus.

Ma ovviamente queste sono solamente teorie e speculazioni. Per saperne di più non ci resta che attendere i prossimi annunci, forse in arrivo già verso la fine di agosto.

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