1. Pokémon Millennium  / 
  2. Notizie / 
  3. Rubriche

PokéQuark: Clodsire, un’amichevole salamandra marrone

Eccoci tornati a PokéQuark, in questo numero analizzeremo origini e ispirazioni di Clodsire il Pokémon Pescespine di Paldea.

di 
   · 7 min lettura Rubriche
Metti mi piace!
12

Sin da Pokémon Sole e Luna abbiamo fatto la conoscenza delle forme regionali, ovvero Pokémon già viste in altre regioni che si ripresentano con in versioni leggermente diverse. A Paldea abbiamo scoperto diverse forme regionali come Tauros e Wooper. Quest’ultimo ha pure avuto la fortuna di ricevere una nuova evoluzione regionale: Clodsire, il Pokémon Pescespine.

In occasione dell’uscita di questa rubrica dedicata al nuovo Pokémon di nona generazione, abbiamo deciso di fare un regalo ai sub del nostro canale Twitch: alcuni fortunati potranno ricevere un Clodsire cromatico scambiato direttamente da noi. Per accedere al gruppo esclusivo di Telegram basta inviare in chat su Twitch il comando !sub, dopodiché un bot vi invierà il link di accesso in chat privata. Vi ricordiamo che con Amazon Prime la sub è gratuita!

Eccoci arrivati al 26° numero di PokéQuark, la rubrica dove analizziamo insieme alcuni dei mostriciattoli più affascinanti della serie Pokémon, scoprendo quali sono state le ispirazioni che hanno portato alla loro creazione e quali misteri nascondono. Questa volta parleremo di Clodsire l’evoluzione della forma regionale di un Pokémon storico proveniente addirittura dalla seconda generazione ovvero Wooper.

Clodsire

Come sempre partiamo dal numero di Pokédex: nel Pokédex di Paldea a Clodsire è stato assegnato il numero 54, mentre nel Pokédex Nazionale Clodsire è identificato con il numero 980. Il nome Clodsire potrebbe essere formato dalla parola inglese Clod, ovvero zolla di terra, e Siren, un genere di salamandra. Possiamo notare come il finale del nome sia identico a quello di Quagsire, mostrando quindi una certa parentela tra queste due specie di Pokémon. Il nome giapponese di Clodsire è invece ドオー () e potrebbe essere l’unione delle parole (do), terra, e 王 (ō) ovvero sovrano, oppure dalla prima sillaba della parola オオサンショウウオ (ōsanshōuo), cioè il nome giapponese della salamandra gigante giapponese. Sempre per quanto riguarda i nomi giapponesi, possiamo trovare una certa somiglianza tra il nome di Clodsire e quello di Quagsire, ovvero ヌオー (Nuō).

Clodsire

L’aspetto di Clodsire prende sicuramente ispirazione dalla salamandra gigante giapponese, un anfibio endemico del Giappone che può essere trovato nei fiumi delle isole di Kyūshū, Honshū e Shikoku. Possiamo comunque notare molte similitudini sia con suo cugino Quagsire, sia con la sua pre-evoluzione Wooper. A differenza di Quagsire, il colore di Clodsire è marrone, colore scelto per ricordare la salamandra gigante giapponese e per potersi mimetizzare nel luogo in cui può essere trovato.

Infatti come possiamo leggere nel Pokédex di Pokémon Scarlatto:

Vive sui fondali degli stagni e delle paludi. Si carica i Wooper sulla schiena e li traghetta da una sponda all’altra.”

Pokédex di Pokémon Scarlatto

Risulta quindi ovvio che un Pokémon di colore marrone possa mimetizzarsi perfettamente nelle acque di stagni e paludi. A conferma di ciò, a Paldea Clodsire può essere avvistato nelle zone fangose vicino ai fiumi e, il più delle volte, in compagnia di diversi Wooper di Paldea.

Clodsire

Un’altra caratteristica fondamentale di Clodsire sono le sue spine velenose che fuoriescono dai buchi presenti sulla sua schiena. Queste sono il principale mezzo di difesa di Clodsire e si potrebbe ipotizzare che queste spine siano collegate alle costole di Clodsire. Nella penisola iberica, infatti, esiste una razza di tritone chiamata pleurodele di Waltl le cui costole sono ricoperte di veleno e con cui poi pungono i predatori attraverso dei buchi sulla loro pelle. Il veleno per il pleurodele non è pericoloso e i buchi lasciati sulla pelle vengono poi richiusi in poche ore grazie al suo sistema immunitario e al collagene presente sulle costole. Sicuramente un ingegnoso sistema di difesa, sfortunatamente per Clodsire nel suo caso questo tipo di difesa può essere fatale. Leggiamo, infatti, nella voce del Pokédex di Pokémon Violetto:

Quando si trova sotto attacco, controbatte sfoderando le spesse spine retrattili, mettendo così a repentaglio anche se stesso.

Pokédex di Pokémon Violetto

La salamandra gigante giapponese

Come accennato prima, Clodsire si ispira alla salamandra gigante giapponese, animale che, come possiamo intuire dal nome, è endemico dell’arcipelago nipponico. La salamandra gigante giapponese è la terza salamandra più grande al mondo dopo la salamandra gigante cinese e la salamandra gigante della Cina meridionale, e può arrivare alla lunghezza di un metro e mezzo. Questo animale vive solitamente in acque limpide e fredde. Quando viene minacciata, secerne una sostanza dall’aspetto lattiginoso con un forte odore di zenzero. Verrebbe quindi da pensare che il tipo Veleno di Clodsire possa aver preso anche spunto da questa affascinante arma di difesa.

Pokequark Clodsire

Un altro punto a favore all’ispirazione riguarda gli occhi della salamandra gigante giapponese: sono infatti molto piccoli e senza palpebre, un’altra caratteristica molto simile all’aspetto di Clodsire. Le salamandre giganti giapponesi sono, inoltre, delle creature con un metabolismo molto lento e un’aspettativa di vita molto elevata. Nel giardino zoologico di Amsterdam, conosciuto come Natura Artis Magistra, infatti un esemplare di salamandra gigante giapponese ha vissuto per ben 52 anni, ma alcuni studiosi ritengono che questi anfibi possano vivere fino a 80 anni.

Quagsire e Clodsire, due parenti molto vicini

Ovviamente non possiamo parlare di Clodsire senza nominare suo cugino Quagsire; vediamo quindi cosa accomuna e cosa distingue questi due simpatici Pokémon. Come abbiamo accennato prima, se Clodsire è ispirato alla salamandra gigante giapponese, Quagsire si ispira alla salamandra gigante asiatica. Il colore dei due Pokémon è completamente diverso visto che Quagsire è azzurro mentre Clodsire è marrone, ma non ci sono dubbi che entrambi i Pokémon sfruttino la colorazione del proprio corpo per mimetizzarsi perfettamente nei propri habitat.

Leggendo le voci del Pokédex di Quagsire possiamo, però, intuire come i due anfibi abbiano dei caratteri diversi. In diversi Pokédex viene ricalcata l’indole sbarazzina di Quagsire e il suo sostanziale menefreghismo riguardo le cose che succedono intorno a lui. D’altro canto, abbiamo già constatato che invece Clodsire è un Pokémon pronto a difendersi non appena si sente in pericolo.

“Questo Pokémon sbarazzino non si fa grossi problemi: nuotando urta sempre gli scafi delle barche.”

Voce del Pokédex di Quagsire di Pokémon Oro

È un peccato che in Pokémon Scarlatto e Violetto Quagsire non sia stato inserito (per ora) nel Pokédex. Sarebbe interessante vedere quale sia il punto di vista di Game Freak sulla parentela tra questi due Pokémon. Magari con l’arrivo dei nuovi DLC potremmo saperne di più sui due.

Il veleno come meccanismo di difesa

Clodsire non è sicuramente l’unico mostriciattolo a usare il veleno come meccanismo di difesa: sono diversi i Pokémon che, per colpa della loro stazza e dei loro predatori, hanno iniziato a utilizzare tale modo per difendersi. Una creatura storica con questa caratteristica è Nidoran♀, la cui voce del Pokédex di Pokémon Argento dice:

“Sebbene non troppo agguerrito, se si sente minacciato tormenta i nemici con i suoi aculei velenosi.”

Pokédex di Pokémon Argento

Anche a Paldea troviamo altri Pokémon che si difendono con il veleno come per esempio Glimmet e Shroodle. Il primo ha dei cristalli di veleno che ricordano dei bellissimi petali e, secondo il Pokédex di Pokémon Violetto, si protegge spargendo una polvere tossica che ricorda il polline:

“I suoi cristalli di veleno sembrano in tutto e per tutto dei petali. Per proteggersi sparge polvere tossica come se fosse polline.”

Pokédex di Pokémon Violetto

Mentre per quanto riguarda Shroodle, secondo il Pokédex di Pokémon Scarlatto, questo simpatico topo quando si arrabbia morde il proprio avversario con i suoi incisivi impregnati di veleno paralizzante. Sicuramente un’esperienza da non augurare a nessuno.

“È di natura mite, ma se qualcuno lo fa arrabbiare lo morde con gli incisivi impregnati di un veleno paralizzante.”

Pokédex di Pokémon Scarlatto

Conclusione

Abbiamo visto da dove viene probabilmente l’idea di Clodsire e le varie similitudini che ci sono con la sua controparte di Johto, Quagsire. Il Pokémon è stato sin da subito uno dei più amati di Paldea soprattutto per il suo amichevole aspetto, ma anche per la sua utilità in vari Raid Teracristal apparsi finora per tutta la regione. Non ci sono dubbi che questo Pokémon farà la sua apparizione anche in futuri giochi della saga (o, almeno, è quello che si augurano tutti!).

Come in passato, anche questa volta deciso di realizzare degli sfondi sia per il telefono che per il computer con protagonista Clodsire. Ringraziamo come sempre hiro_poket_compendium per il suo incredibile lavoro. Questa volta possiamo notare Clodsire mentre si rilassa all’interno di una palude.

Vi ricordiamo sempre di passare dal nostro nuovo Pokédex di Paldea se volete avere delle informazioni dettagliate su Clodsire e tutti gli altri Pokémon che abitano la regione di Pokémon Scarlatto e Violetto.

Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!

🕘  Notizie recenti