La maggior parte dei giocatori di Nintendo Switch 2 avevano già Switch

Nintendo sembra aver centrato un altro colpo da maestro con il lancio di Nintendo Switch 2, la nuova console ibrida che sta già infrangendo ogni record di vendita. Secondo i dati aggiornati al 30 settembre 2025, la console ha raggiunto 10,36 milioni di unità vendute, un risultato che la rende l’hardware Nintendo più venduto al lancio nella storia dell’azienda. Numeri impressionanti, che hanno però avuto un effetto collaterale: il calo delle vendite del modello originale, spingendo Nintendo a ridimensionare le previsioni di vendita per la prima Switch.

In una recente dichiarazione, il presidente Shuntaro Furukawa ha fornito alcuni dettagli interessanti sulla composizione del pubblico di Switch 2. Ben l’84% dei possessori della nuova console proviene da utenti che già possedevano un modello della famiglia Switch, segno di una transizione estremamente fluida tra le due generazioni. Non si tratta soltanto dei cosiddetti “utenti della prima ora” che avevano acquistato la prima Switch al lancio nel 2017, ma anche di giocatori che si sono avvicinati alla piattaforma in anni successivi e che ora hanno scelto di fare il salto verso il nuovo sistema.

Una transizione fluida e una base di utenti ancora enorme

Il restante 16% degli acquirenti rappresenta invece nuovi giocatori, persone che si avvicinano per la prima volta all’ecosistema Switch. Un dato incoraggiante, che dimostra come Nintendo Switch 2 stia riuscendo non solo a trattenere il pubblico fedele, ma anche ad attrarne di nuovo.

Con oltre 154 milioni di unità vendute della prima console, è chiaro che esiste ancora una base enorme di potenziali acquirenti che non hanno ancora effettuato l’upgrade, ma che probabilmente lo faranno nel corso del ciclo vitale della nuova macchina.

Furukawa ha sottolineato come questi dati riflettano la capacità di Nintendo di mantenere un rapporto costante con i giocatori attraverso le generazioni hardware, garantendo continuità e fidelizzazione. In definitiva, il successo iniziale di Switch 2 non è solo una conferma della forza del marchio Nintendo, ma anche la prova di una strategia di transizione intergenerazionale perfettamente riuscita.