Per Capcom, portare Resident Evil Requiem su Switch 2 non è stato una sfida

Dopo aver stupito gli ospiti del Tokyo Game Show per il suo gameplay fluido e terrificante su Nintendo Switch 2, Capcom ha rivelato dei nuovi segreti riguardo la console ibrida della grande N e il loro prossimo, grande gioco, in arrivo su di essa: Resident Evil Requiem. La demo provata durante l’evento videoludico ha permesso di testare le capacità del titolo, che, secondo i suoi programmatori, non è stato affatto difficile da sviluppare sull’hardware più recente della casa di Kyoto.

In un’intervista rilasciata a VGC, il direttore di Resident Evil Requiem, Koshi Nakanishi, e il produttore, Masato Kumazawa, hanno rivelato i propri progetti originali per Nintendo Switch 2. Oltre a rivelare la propria sorpresa nel vedere quanto potesse essere semplice lavorare sulla console, le due menti di Capcom hanno anche affermato che non ci fosse alcun bisogno di aspettare un ulteriore sviluppo, dato che la piattaforma è in grado di supportare il loro progetto originale. Proprio per questo, il nono capitolo della serie arriverà anche sulla console Nintendo nel suo giorno di lancio globale, il 27 febbraio 2025.

Inizialmente, i progetti di Capcom vedevano solamente lo sbarco di Resident Evil Biohazard e Village su Nintendo Switch 2, cambiando però dopo aver notato con quanta fluidità si potessero portare i due titoli sulla nuova piattaforma. Grazie a questa decisione, quasi dell’ultimo minuto, i giocatori fedeli alla grande N potranno avere tra le mani uno dei giochi più attesi del 2026, portandolo ovunque vogliano.