La matematica è spesso considerata una materia che causa problemi a molti studenti. Per cercare di alleggerire il carico di studio, una professoressa universitaria associata dell’Università dell’Iowa (Dr. Colleen Mitchell) ha ben pensato di realizzare un corso in cui si insegna matematica usando Pokémon GO.
Il corso è stato ideato quando la professoressa si è resa conto di quanto fosse divertente giocare a Pokémon GO e ha così iniziato a sviluppare PokéMath: un programma semestrale di matematica di base a tema mostriciattoli tascabili. Nel 2023, la professoressa Mitchell ha ampliato il corso, con l’aiuto dell’assistente Kitrick Fynaardt, che ha tenuto un’intervista per il sito di notizie Newsweek.
Un esempio di come l’applicazione di Pokémon GO può essere implementata in un corso di matematica è la teoria degli insiemi. Infatti, spiega Fynaardt, i giocatori che tentano di catturare tutti i Pokémon scoprono ben presto che tenerne traccia può essere estremamente impegnativo. Partendo da questo concetto, gli studenti iniziano a imparare come applicare operazioni tra insiemi, come l’intersezione, l’unione e l’esclusione.
In seguito, il programma si concentra sulle funzioni, implementate per capire le statistiche di uno specifico Pokémon e come possono variare durante una battaglia. Nella seconda unità del corso, poi, gli studenti imparano le basi del calcolo combinatorio e della probabilità. Gli allievi imparano infatti a calcolare le probabilità che un Pokémon appaia in uno specifico momento, che abbia determinate caratteristiche o che sia una variante rara.
Il corso universitario segue quindi un approccio molto diverso dalla didattica tradizionale. Gli studenti, per di più, non sono valutati sulla base di un esame finale, ma su un progetto, che aiuta a ridurre lo stress. In aggiunta, un giorno a settimana è dedicato alla risoluzione di puzzle e problemi ambientati nel mondo dei mostriciattoli tascabili.
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