Leggende Pokémon: Z-A: scoperto un glitch per duplicare i cromatici

Ahimè, i giochi Pokémon e i problemi tecnici, più che due rette parallele, sembrano due facce della stessa (Poké)moneta. A ogni uscita, senza saltarne una, Allenatrici e Allenatori lamentano bug, falle o difetti seminati qua e là. Il titolo arrivato il 16 ottobre non farebbe eccezione. Tuttavia, calma e sangue freddo. Prima di lanciarsi in Sfuriate cariche di rancore e dare di matto, è bene ricordare che, a volte, questi errori, se sfruttati a dovere, si rivelano delle risorse. Ebbene, tenetevi forte, perché l’indiscrezione è davvero forte. Leggende Pokémon: Z-A, infatti, nasconde un glitch che permette di duplicare i Pokémon cromatici. A rivelarlo, l’utente @popin_9 sul suo account X.

La questione è decisamente intrigante: vale la pena spenderci due parole. Dunque, andiamo a vedere come funziona la cosa.

Glitch Leggende Pokémon: Z-A: moltiplicazione cromatici

Tutto nasce da una specifica meccanica di gioco, che impedisce ai Pokémon cromatici di despawnare. Il mostriciattolo viene salvato nella posizione in cui è comparso, affinché si possa tornare sul posto a catturarlo – casomai non lo si avesse fatto. Ecco come procedere:

• incrociato l’esemplare cromatico, aprire la mappa e segnare il punto di comparsa;
• attirare il nemico con un Pokémon debole così che si lanci all’attacco;
• allontanatisi a sufficienza, quegli demorderà, cercando di tornare dove è apparso;
• assicuratisi che non ci siano altri Pokémon pronti ad attaccare, salvare;
• riaperto il gioco, il mostriciattolo sarà nel punto di salvataggio, non in quello dov’è comparso;
• portarlo ancora in più in là, a circa 80 punti dal luogo segnato all’inizio;
• una volta a debita distanza, far sì che il nemico interrompa l’attacco. Fatto ciò, salvare e ricaricare la partita;
• adesso l’avversario sarà sia dove si è salvato, sia dove era comparso. Moltiplicazione riuscita: missione compiuta.

Dulcis in fundo, c’è anche chi ci ha già provato, come lo YouTuber Austin John Plays. Eccolo in azione.

Insomma, il metodo sembra funzionare. Certo, adesso che la cosa è venuta fuori, è lecito pensare che chi di dovere non tardi a intervenire. Tuttavia, nel frattempo, vale la pena di tentare. La fortuna, si sa, aiuta gli audaci. Magari arriverete in tempo. Mai dire mai. Detto ciò, buon divertimento e alla prossima!