1. Pokémon Millennium  / 
  2. Notizie / 
  3. Carte

GCC Pokémon: un artista svela come nascono le illustrazioni

L’illustratore Atsushi Furusawa svela i segreti e i processi di lavoro nella creazione delle illustrazioni del GCC Pokémon.

di 
   · 5 min lettura Carte
Metti mi piace!
3

Sul sito ufficiale del Pokémon Illustration Contest 2024, la nuova edizione della competizione artistica dedicata al GCC, è stata pubblicata una lunga intervista ad Atsushi Furusawa, illustratore di carte Pokémon, il quale ha svelato i segreti alla base delle sue opere.

Atsushi Furusawa orbita nel mondo dell’illustrazione del GCC Pokémon dal 2018, vincendo il Pokémon Trading Card Game Illustration Grand Prix. Da allora, ha realizzato diverse carte promozionali, tra cui il bellissimo Arceus V offerto come bonus preordine per il rivoluzionario titolo Leggende Pokémon: Aceus, in cui il Pokémon Primevo si erge maestoso dinanzi al Monte Corona.

Nel corso dell’intervista, Furusawa ha condiviso importanti approfondimenti sul processo creativo alla base del suo lavoro.

Furusawa GCC Pokémon

Fase 1 – Ricerca

Il lavoro di ricerca iniziale prevede un’attenta analisi delle descrizioni del Pokédex e dei diversi dettagli all’interno dei videogiochi, inclusi attacchi, statistiche, abilità, metodi evolutivi, relazione con l’Allenatore e gli altri protagonisti coinvolti.

Furusawa utilizza per i propri appunti le mappe concettuali: al centro il Pokémon, da cui si dirama una fitta rete di informazioni, concetti e parole chiave utili alla progettazione del disegno. Per esempio, nel caso di Arcanine (carta dell’espansione Scarlatto e Violetto – 151), l’artista ha iniziato ad annotare caratteristiche fisiche del Pokémon, i movimenti e gli ambienti più adatti allo stile della creatura, per poi aggiungere, di volta in volta, le idee emergenti dal processo creativo e di analisi.

Questa fase di ricerca e di raccolta dati viene accompagnata dall’elaborazione di schizzi di disegno, come esperimento di concretizzazione e semplificazione delle diverse componenti.

Bozza Arcanine

Fase 2 – Elaborazione e Supervisione

Durante la fase di ricerca, è comune che emergano una moltitudine di idee. Queste possono essere trasformate in diverse bozze, ognuna con le sue unicità e caratteristiche. Ogni bozza richiede un’analisi attenta e una valutazione per determinare la migliore scelta in linea con l’obiettivo finale.

Prendiamo ad esempio il caso dell’Arcanine di 151. Durante il processo iniziale, sono state create due bozze: nella Bozza A, il Pokémon è rappresentato mentre corre su un prato, circondato da fitte nuvole; nella Bozza B, invece, Arcanine è posizionato di fronte a una montagna imponente, illuminata dall’effetto Abendrot, che conferisce al monte un colore rosso come il tramonto rappresentato. Quest’ultima scelta si è rivelata essere più appropriata, secondo l’artista, poiché rispecchia l’elemento Fuoco del Pokémon.

Bozze Arcanine
Arcanine Bozze
Bozza A (sinistra); Bozza B (destra)

Dopo la creazione delle bozze, arriva il momento della supervisione da parte di Creatures Inc. e The Pokémon Company. Furusawa ha spiegato che il feedback delle aziende riguarda principalmente la forma, le linee e le tonalità di colori utilizzate. Queste istruzioni, precise e chiare, sono utili per allineare le illustrazioni del GCC con gli artwork ufficiali.

Furusawa, riflettendo sul processo di revisione, ha condiviso un punto di vista interessante. Ha affermato che il controllo e la verifica sono aspetti divertenti del processo, poiché offrono una visione più ampia e approfondita sulla natura del Pokémon in questione. Seguendo il feedback ricevuto, riesce a comprendere l’idea di base e le diverse sfumature che caratterizzano la creatura nella sua progettazione iniziale.

GCC Pokémon revisione
Esempio di revisione in cui sono stati corretti colori, forme e proporzioni degli elementi rappresentati

Fase 3 – Creazione e Supervisione dell’opera finale

Durante questa terza fase, l’attenzione viene dedicata esclusivamente agli elementi di design del Pokémon, focalizzandosi sui contorni e sulle sfumature, cercando di renderli più appropriati e coerenti possibili con la scena che si intende rappresentare.

Gli sfondi sono progettati per essere quanto più dettagliati e definiti. La semplicità delle linee e del design delle creature incoraggia l’uso di sfondi complessi e ricchi di dettagli, creando un contrasto tra i due livelli dell’illustrazione.

Gli effetti visivi vengono dosati con parsimonia e di solito, spiega Furusawa, vengono sfruttati per enfatizzare le scene rappresentate. Per esempio, quando si rappresentano Pokémon in azione, si ricorre a effetti come la neve o i fulmini per rendere gli sfondi più realistici, come nel caso della carta di Lapras. In altri casi, quando si vuole migliorare l’atmosfera generale, come nel caso di Toxtricity, si ricorre a effetti più elaborati, come il fumo.

Lapra e Toxtricity carte

Dopo aver creato la bozza finale, c’è un’altra fase di revisione, al fine di non trascurare neanche il più piccolo dettaglio.

Fase 4 – Completamento!

Prima di concludere, Furusawa condivide le sue riflessioni sull’impatto emotivo che comporta il concludere un’illustrazione. Una volta terminato il progetto, confessa di provare spesso ansia, chiedendosi se il lavoro svolto sia adeguato e se i giocatori e i collezionisti di carte lo apprezzeranno. Proprio per questo, il suo modus operandi è di finalizzare le illustrazioni alcuni giorni prima della scadenza, così da avere tempo per ulteriori correzioni.

Quando gli viene chiesto se cerca reazioni sul web e sui social media al momento del rilascio delle carte, l’artista ammette di farlo e attribuisce a questi feedback un grande valore: la sua gioia è vedere che le sue illustrazioni siano apprezzate dai fan del GCC e i riscontri positivi lo fanno sentire ricompensato dei suoi sforzi artistici.

GCC Pokémon intervista Furusawa

Al termine dell’intervista, Atsushi Furusawa dedica un messaggio ai partecipanti del Pokémon Illustration Contest 2024:

Sono certo che tutti voi avete visto le opere vincitrici delle passate edizioni. Vederli, forse, può essere molto scoraggiante e alcuni di voi sicuramente temono di non essere in grado di disegnare qualcosa di simile. Ricordate, però, che solo perché un certo tipo di illustrazione ha vinto in passato, non significa che dobbiate seguire quello stile specifico. Si tratta di un’opportunità molto preziosa per vedere il punto di vista di persone diverse sullo stesso soggetto. Anche la semplice candidatura ripaga sempre. Partecipare vi insegnerà molto, quindi spero che tutti voi disegniate al meglio delle vostre capacità e inviate le vostre illustrazioni. Fate del vostro meglio e cliccate sul modulo di candidatura!

Atsushi Furusawa, vincitore Pokémon Trading Card Game Illustration Grand Prix (2018)

Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!

🕘  Notizie recenti