Pokémon Pokopia: si ritorna a Kanto? Analizziamo le ultime indiscrezioni che riguardano il titolo

È già passato diverso tempo da quando la seconda ondata del Teraleak, il così detto Teraleak 2 per intenderci, ha riportato a galla una spropositata quantità di materiali inerenti ai titoli Pokémon e originariamente posseduti in esclusiva da Game Freak. Al momento non accenna ancora fermarsi e le ultime informazioni che sono trapelate, e perciò giunte fino al grande pubblico, riguardano, tra i vari argomenti, Pokémon Pokopia, il gioco spin-off atteso per l’anno a venire.

Allerta spoiler: le informazioni di seguito possono contenere materiale inedito tratto da giochi futuri.

Già dagli annunci relativi al 13 novembre 2025, data in cui sono state rilasciate le ultime informazioni ufficiali riguardanti Pokémon Pokopia, la fantasia di molti allenatori potrebbe aver iniziato a correre, fantasticando teorie a proposito del mondo in cui è ambientato il gioco. Di questo, infatti, ci sono state mostrate innumerevoli sfaccettature, seppur in modo veramente poco approfondito e dettagliato.

I leak, o le così dette voci di corridoio, giungono quindi in aiuto dei più curiosi, confermando o smentendo le teorie dei fan. Secondo quanto riportato sul server Discord Gaiachads e diffuso dall’utente @Mootmonthly, la mappa del gioco dovrebbe essere ripartita in una decina di aree differenti, suddivise a loro volta in due categorie scandite dall’accessibilità di esse. Le prime sei saranno accessibili fin dal lancio del titolo, le ulteriori cinque, invece, solo più avanti, tramite aggiornamenti e/o espansioni future. Osserviamole di seguito (tenete a mente che le descrizioni sono state tradotte, prima dal giapponese all’inglese, poi dall’inglese all’italiano, perciò potrebbero risultare degli errori di traduzione):

• Area 1 – Area di Fucsiapoli – Dei campi aridi e infertili;
• Area 2 – Area di Aranciopoli – Un porto con una pioggia elettrica costante;
• Area 3 – Area di Plumbeopoli – Una miniera abbandonata coperta dalle rocce;
• Area 4 – Area di Zafferanopoli – Un gruppo di edifici coperti di piante;
• Area 5 – Area di Smeraldopoli – Una foresta di cenere che brucia senza fine;
• Area Speciale – Area di Biancavilla (non ha una descrizione).

• Agg. 1 – Area di Celestopoli – Una città allargata che ha un tesoro nascosto;
• Agg. 2 – Area dell’Isola Cannella – Un isola con un vulcano per sempre inattivo;
• Agg. 3 – Area di Lavandonia – Una torre in rovina che sembra toccare il paradiso;
• Agg. 4 – Area di Azzurropoli – Un cratere gigante che raggiunge profondità invisibili all’occhio umano;
• Agg. 5 – Area dell’Altopiano Blu (non ha una descrizione).

Come avete potuto notare leggendo le varie nomenclature delle aree, ognuna di esse risulta corrispondere a una città della regione di Kanto. Da Fucsiapoli, fino ad Azzurropoli, ci vengono descritti i centri abitati della regione in una maniera peculiare, come fossero distrutti e afflitti da gravi cataclismi. Ebbene, questa non sembrerebbe essere un’informazione casuale o tantomeno inserita per tappezzare qualche falla nei nomi delle aree, ma, anzi, sarebbe un’informazione chiave e di grande importanza per l’intero videogioco.

Di fatti, pare che la mappa di Pokopia e le sue undici aree siano ambientate e collocate proprio nella regione di Kanto. Una regione differente, però, da quella conosciuta nei panni di Rosso o tramite gli occhi di Ash Ketchum. Ci avventureremo in una Kanto distopica, dove qualcosa è andato storto e tutto è stato spazzato via, lasciando spazio a distruzione e ambienti ostili. Ogni area corrisponde più o meno a una città e ai suoi percorsi limitrofi. Non sappiamo ancora se le aree che verranno aggiunte con gli aggiornamenti saranno a pagamento o meno, ma verosimilmente potrebbero essere introdotte con una formula simile a quella dei DLC dei giochi principali Pokémon.

Secondo i leaker, inoltre, questa suddivisione non dovrebbe essere importante solo a livello di gameplay e, di per sé, delle meccaniche di gioco; dovrebbe avere anche degli importanti sbocchi narrativi. Seguendo quanto riportato dai file trapelati grazie al Teraleak 2, i quali spiegano la trama di Pokopia e ne menzionano il finale, sembra che l’avventura del titolo giri attorno alla ricerca delle otto medaglie relative alle otto palestre abbandonate sparse per la regione. Presumibilmente queste saranno proprio le palestre che si potrebbero affrontare in un’esperienza canonica e potrebbero essere fonti enormi alle quali attingere per quanto riguarda la lore e la storia della regione

L’area speciale, ovvero quella che corrisponderebbe a Biancavilla, per di più, sembrerebbe essere la sede degli eventi finali. Tutto il viaggio, perciò, partendo da quella che un tempo doveva essere Fucsiapoli, potrebbe concludersi dove tutto ebbe inizio, nella città che diede i natali a tutti i principali protagonisti della serie nati nella regione di Kanto.

Cosa ci potrebbe proporre il futuro?

Considerando tutto ciò e tenendo a mente quella che, secondo i vari rumor, si presuppone essere la trama di Pokopia, possiamo iniziare a immaginare un’ipotetica struttura di un plausibile futuro DLC. Seguendo, perciò, il modello della storia principale e basandoci sulle informazioni striminzite donateci dai leaker, possiamo presumere che l’Altopiano Blu, sede della Lega Pokémon, possa possedere un ruolo pari a quello di Biancavilla nella storia base.

Un luogo accessibile, magari, grazie all’apprendimento di certe abilità ottenute tramite nuovi mostriciattoli apparsi nelle aree inedite. Perché no, questi potrebbero provenire da Johto, dato il dualismo regionale dell’Altopiano Blu e la stretta vicinanza tra le due regioni.

La “torre che sembra toccare il paradiso” dell’Area di Lavandonia, dal canto suo, lascia spazio a milioni di interpretazioni. Potrebbe essere un’occasione d’oro per ricollegarsi alla religione del mondo Pokémon, per parlare delle cause della distruzione di Kanto, o per, chi lo sa, fare conoscenza di qualche personaggio occulto e erudito. E che fine potrebbe fare il Laboratorio dell’Isola Cannella? Anche questo è presumibilmente vero che potrebbe avere un ruolo importante, fosse confermata la sua presenza, considerando la sua vicinanza con Ditto, il protagonista del gioco.

Queste informazioni sono datate 2023 e, in quanto tali, potrebbero alla fine della giostra rivelarsi diverse da quelle definitive, quindi vi invitiamo a non prenderle per certe. Possiamo confermare, però, che tra le mani potremmo avere una vera e propria perla se le aspettative geografiche e narrative su Pokémon Pokopia fossero rispettate. Ma questo sarà solamente il tempo a potercelo dire.

Nell’attesa di nuove informazioni ufficiali, vi invitiamo calorosamente a rimanere aggiornati e a seguire le nostre pagine, dove continueremo a mantenervi aggiornati con tutti gli ultimi rumor!