L’inverno si sta avvicinando: le temperature calano, gli alberi perdono le loro foglie, gli animali vanno in letargo e un senso di solitudine stagionale si fa strada lentamente nei nostri animi.
In Winter Burrow, gioco d’esordio della casa di sviluppo danese Pine Creek Games, il freddo gelido fa solo parte della meccanica stile Survival che caratterizza il titolo, arricchito da elementi tipici di un simulatore di vita, pubblicato il 12 novembre 2025 per Nintendo Switch, Xbox Series X|S e Steam.
Gli enormi alberi non sembrano più tanto spaventosi
Il bosco è sicuramente un luogo difficile da vivere per un piccolo topolino indifeso: ecco perché i genitori del nostro protagonista (che per comodità chiameremo Topino, data l’assenza di nome) hanno scelto di trasferirsi nella caotica città, movimentata dal duro lavoro, che, purtroppo, ha causato una malattia fatale ai due topi.
Segnato dal terribile lutto, il Topino decide di tornare nella casa natale tanto amata e di restaurarla grazie all’aiuto della Zietta Betulina e degli altri animali del bosco, che renderanno il difficile inverno molto più caloroso. La triste situazione permette al giocatore di riflettere riguardo alcuni temi tanto dolorosi quanto comuni sempre in modo delicato
La perdita dei cari si rivela infatti l’elemento fondamentale della trama, che porterà a un iniziale senso di solitudine il quale, andando avanti con il gioco, verrà sempre meno grazie all’amicizia amicizia con i vari animali incontrati nelle diverse aree del bosco e alla distrazione portata dalle attività di riassetto e arredo della casetta del nostro piccolo protagonista.
Tè caldo e biscotti
Appena immersi nel candore della neve bianca, il freddo assale Topino che è così costretto a ripararsi nella sua casetta, in cui però andrebbero ristrutturate molte cose, tra cui il caminetto. Una volta fatto, il gelo non sarà più un problema e il nostro protagonista potrà scaldarsi tranquillamente.
Il gameplay appare così intuitivo nella gestione della parte di sopravvivenza: raccogliere le risorse attraverso le fasi della giornata sarà importantissimo per sistemare casa, creare oggetti per alcune missioni, cucire nuovi vestiti, che ci scalderanno durante le escursioni, e cucinare cibi caldi, per recuperare energia e calore. Il titolo presenta infatti le quattro barre tipiche del suo genere, salute, fame, calore e stamina, che, superati i primi minuti di gioco, non spaventeranno più data la possibilità di ricaricarle molto facilmente con cibi e bevande.
Se sopravvivere nel bosco e completare missioni però non è il vostro forte, sappiate che un’altra componente interessante è quella dell’arredo della casa, con la disponibilità di mobilio fatto di diversi materiali trovabili tra la neve: la creazione degli oggetti risulta logica, che si tratti di cibarie o mobili, e recuperare i materiali necessari non risulta troppo frustrante. Nonostante ciò, la ripetitività delle missioni, lo scarso spazio nell’inventario e l’avanti-indietro continuo nella mappa possono rendere noioso il gioco e far perdere motivazione al giocatore.
La dolce melodia del flauto di Pan
Il bosco di Winter Burrow sembra sempre un luogo fiabesco grazie alle suggestive musiche provenienti dal pianoforte e dai flauti traversi, mentre i versi e suoni degli animali presenti lo rendono un posto più vivo: non si può non far presente che ogni esserino da noi incontrato possegga un tema musicale su misura che va a descrivere a livello sonoro il proprio carattere.
La fiaba continua anche nel comparto grafica, caratterizzato da modelli 3D mascherati dal 2D che presentano uno stile tipico delle illustrazioni per bambini dei primi anni 2000, che rende teneri persino gli scarafaggi di cui possiamo cibarci: le precise linee sottili, che vanno anche a creare graficamente alcune ombreggiature, e i colori piatti rendono ogni schermata un piccolo e grazioso quadretto.
I modelli tridimensionali possono però portare ad alcuni tipi di problemi come la compenetrazione delle risorse, oppure la copertura delle stesse dai muri, cosa che può essere molto tediosa se si tratta di un oggetto unico per una missione e che porterà inevitabilmente il giocatore a cercare invano l’oggetto richiesto per ore.
Conclusioni
Winter Burrow è sicuramente un primo progetto ben riuscito, arricchito da un comparto artistico-musicale ben curato, personaggi visivamente deliziosi e temi delicati trattati con cura, ma che non è esimio da sviste tecniche e da una fondamentale ripetitività delle meccaniche.
Il titolo è acquistabile a 19,99€ su Xbox Series X|S mentre è attualmente in sconto fino al 26 novembre 2025 su Nintendo Switch, da 19,50€ a 17,55€, e su Steam, fino a da 18,99 a 17,09€.
Voto: 7.5
Grafica originale e ben curata
Musiche dolci e rilassanti
I muri possono coprire gli oggetti dalla nostra vista
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